I NOSTRI LAVORI
I NOSTRI LAVORI DI ECCELLENZA
Durante il corso della nostra attività lavorativa abbiamo avuto la possibilità di lavorare su opere artistiche di grande valore e importanza… Scopri i nostri lavori di eccellenza.

Anfiteatro Flavio

- Roma
L’appalto ha avuto per oggetto l’esecuzione di tutte le opere, le somministrazioni e le forniture necessarie per l’ adeguamento funzionale e la sicurezza dell’area a fronte del settore Sperone Stern del Colosseo (Anfiteatro Flavio)
L’appalto ha incluso la revisione completa e la pulitura delle pareti in travertino del fornice, la sua sistemazione pavimentale con risistemazione e restauro delle lastre esistenti e reintegrazione delle lacune con battuto di calce con scaglie di travertino, interventi di protezione dalla caduta di elementi pericolanti dalla volta a botte del fornice stesso mediante messa in opera di rete in acciaio zincato, la realizzazione di una recinzione monumentale in ferro per la chiusura del fornice, la predisposizione per il futuro impianto illuminotecnico da realizzarsi all’interno dell’arcata e nell’area ad essa prospiciente, la realizzazione di campionatura di pavimentazione da integrare all’originale realizzata in scaglie
di travertino con differenti dimensioni e tessiture, intervento di sagomatura a terra degli antichi pilastri dell’Anfiteatro.
Si è inoltre provveduto alla realizzazione delle nuove biglietterie interne al monumento in corrispondenza delle arcate n. 41,42 e 43 per una superficie complessiva di mq 100,00. La struttura è stata realizzata con profilati di acciaio con tamponature e rivestimenti in lamiera di acciaio trattata per ottenere un effetto ossidato, una zoccolatura in scorza di travertino di spessori da 5 a 10 cm e una superificie vetrata con vetri blindovis di 3 cm di spessore.
Sono stati realizzati inoltre tutti gli impianti tecnologici necessari a rendere la struttura completamente autosufficiente, con impianto idraulico per i servizi igienici, impianto di climatizzazione, impianto elettrico, impianto rivelazione fumi, impianto segnalazione incendi, impianto antintrusione, impianto di trasmissione
dati e un impianto di alimentazione di emergenza con gruppi di continuità. Sono stati altresì realizzati e forniti tutti gli arredi necessari e funzionali alla struttura.
Piramide Cestia

- Roma
L’intervento si è rivolto soprattutto al recupero dei marmi e delle superfici
esterne del monumento, per restituire loro l’antico splendore senza però alterare
troppo la patina del tempo.
Si è quindi proceduto al restauro specialistico del
marmo per la revisione dei prospetti. E’ stato creato un ponteggio a tubo giunto
per tutta l’altezza del monumento per permettere ai restauratori di lavorare in sicurezza, mentre per la posa di ancoraggi sommitali e laterali, per fissare funi di sicurezza e consentire gli interventi presso il monumento in oggetto sono
stati utilizzati operai “rocciatori”.
L’intervento non mira solo al recupero dei marmi
e delle superfici esterne del monumento ma anche a sondare il suo interno: da anni, infatti, proseguono indagini attraverso radar e ultrasuoni che hanno evidenziato la presenza di zone cave che potrebbero celare strutture ancora mai investigate, magari proprio le stanze in cui Caio Cestio Epulone, nei primi anni del
I secolo d.C., organizzava banchetti in onore degli dei. La piramide, non era sfuggita ai viaggiatori del “Grand Tour”, che ne avevano colto la bellezza e l’imponente semplicità celebrata in centinaia di incisioni e disegni.
San Paolo fuori le mura

- Roma
L’intervento realizzato con inizio lavori nel novembre 2013 ed ultimazione nel marzo 2016 consisteva nel “Restauro dei prospetti della Navata Centrale e del Transetto destro e del Rifacimento e Restauro delle Coperture della Navata Centrale del Transetto e delle Navatelle inferiori lato Passeggiata Archeologica”.
Il cantiere è stato improntato secondo i criteri del recupero
edilizio come un sito di tale importanza richiede, con metodologie di lavorazione e
materiali tradizionali, tipici del restauro architettonico, questo uniti a manufatti artigianali impiegati , dalle tegole alle opere in ferro realizzate in copertura hanno fatto
sì che la committenza sia rimasta molto soddisfatta del nostro operato.
Musei Vaticani

- Città del Vaticano
Gli interventi in fase di esecuzione sono orientati alla drastica riduzione delle spinte orizzontali sulla parete lato fontana della Galea e alla riparazione locale dei danni rilevati su di essa.
Inserimento di un livello di tiranti in acciaio inox al livello del piano di calpestio della galleria. I tiranti saranno messi in carico con pretensione di 10000 kg e verranno contrastati sul lato interno su un cordolo in c.a. e sul lato esterno da capochiave in acciaio Corten.
Introduzione di un sistema provvisionale di ancoraggio della fodera esterna della muratura esterna lato cortile della Galea da mantenere in opera soltanto nelle fasi lavorative.
Iniezione puntuale diffusa della muratura lato esterno lato cortile della Galea in corrispondenza delle due lesioni rilevate nel piano. La malta da utilizzare sarà costituita da calce idraulica e pozzolana.
Esecuzione di cuciture armate da realizzare con inclinazione di 45° sulla parete esterna nella zona del distacco della fodera esterna. L’armatura è prevista in barre in acciaio inox ad aderenza migliorata, l’iniezione con malta idraulica tipo Mape Antique I.
Restauro e stilatura della cortina esterna in laterizio con accompagnamento cromatico della muratura antica e quella più recente inserita nel corso degli anni. Le lavorazioni, iniziate nel novembre 2015, sono tuttora in fase di esecuzione.
Museo archeologico Priverno

- Roma
Gli interventi sono serviti in seguito ad un nuovo progetto di ampliamento del Museo Archeologico di Priverno.
L’allestimento vuole raccontare le vicende di Privernum dall’età protostorica alla nascita e alla vita della colonia romana, fondata nel tardo Il secolo a.C. nel cuore
della piana dell’Amaseno, ripercorrendo le principali tappe della sua articolata storia urbana. Nel museo sono confluiti i reperti che costituiscono il nucleo storico dell’attuale sede museale (Palazzo del Vescovado) ma soprattutto hanno
trovato spazio e una più idonea valorizzazione di quei materiali di grande rilevanza scientifica acquisiti in questi ultimi anni, per donazioni e per scavo, come
il corredo deIl’età del bronzo finale, l’emblema musivo con il Ratto di Ganimede e i frammenti dei Fasti Privernati.
Palazzo Massimo

- Roma
L’area espositiva occupa quattro dei piani da cui è costituito il palazzo, essendo gli altri ambienti riservati agli uffici della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.
L’allestimento museale è articolato in sottosezioni che illustrano i momenti più importanti della produzione
artistica di Roma antica
Palazzo Altemps

- Roma
Il capillare e sistematico restauro del palazzo si è sviluppato con una preliminare ricerca bibliografica e archivistica, una raccolta, revisione e integrazione dei rilievi grafici e fotografici, una ricognizione dell’apparato decorativo, uno studio sull’originaria consistenza della collezione di sculture antiche e la verifica delle condizioni statiche.
L’intervento diretto della pubblica amministrazione è stato altresì preceduto
e integrato da indagini e interventi conoscitivi, come lo scavo archeologico,
l’indagine stratigrafica, la descialbatura.Questi esami hanno consentito
l’individuazione e, quindi, la rimozione di corpi estranei, quali alcuni
moderni impianti o tramezzi che hanno sezionato le sale.
Per quanto riguarda il restauro degli affreschi, le prime ricognizioni condotte dai restauratori hanno riguardato la ricerca stratigrafica sugli intonaci che hanno consentito il riconoscimento
delle trasformazioni operate su alcuni ambienti e il rinvenimento
di un apparato decorativo straordinariamente articolato e in gran
parte del tutto ignoto.
Santa Maria in Gradi

- Viterbo
Lavori di consolidamento e restauro del campanile e di
parte del complesso di Santa Maria in Gradi nel Comune
di Viterbo.
Dopo una iniziale messa in sicurezza del campanile con le
opere provvisionali necessarie si è provveduto alla bonifica dei materiali di risulta abbandonati all’interno di esso e ai residui dei volatili che avevano trovato rifugio all’interno della struttura. Successivamente si è proceduto al consolidamento delle arcate superiori con l’inserimento di piastre in acciaio e di catene diam. 32 all’imposta dei quattro archi di sommità.
Le strutture murarie dei quattro archi sono state anche consolidate con iniezioni di malta a base di calce idraulica dopo una preventiva stilatura di contenimento. Le aperture delle arcate sono state poi interdette al passaggio
dei volatili con la collocazione di una rete a maglia 4 x 4 zincata.
Il lavoro si è completato con una revisione della copertura e una regolamentazione delle acque meteoriche.
Complesso monumentale Palazzo Poli

- Roma
Calcografia per la sede dell’istituto Nazionale per la Grafica.
I lavori di restauro identificato come:”INTERVENTI URGENTI DI REVISIONE E CONSOLIDAMENTO DELLE SUPERFICI
MU-RARIE ESTERNE E DELLA COPERTURA” realizzati dalla Socore sono iniziati nel luglio 2013 e consegnati con largo anticipo sui tempi previsti il 23 settembre dello stesso anno.
Gli interventi come da programma hanno
riguardato la messa in sicurezza con rifacimento di parte delle coperture e consolidamento delle strutture lignee portanti senza ricorrere allo smontaggio
delle stesse, mediante impregnazioni con barre in acciaio inox e l’utilizzo della fibra di carbonio, cuciture armate delle lezioni in facciata e ripristino e rifacimento degli intonaci e delle collette con individuazione e rifacimento della coloritura originale delle Facciate.
Altri Lavori da noi svolti
Comune di Nepi (Vt)
Realizzazione asilo nido in Località San Bernardo
Santuario di Ercole Vincitore
Segretariato Regionale del MIBACT per il Lazio Lavori urgenti nei depositi della prima centrale idroelettrica
Colosseo e palazzo altemps
Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica di Roma Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps Interventi conservativi e di recupero per la sicurezza e l’agibilità del monumento
Colosseo e palazzo romano crypta balbi
Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica di Roma Museo Nazionale Romano Crypta Balbi Interventi conservativi e di recupero
Soprintendenza Speciale per il Colosseo
Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica di Roma Lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio su Via G. Amendola in Centro Servizi a supporto del Museo Nazionale Romano
Stato Città del Vaticano
Opere edili e strutturali per il consolidamento della Galleria Chiaramonti presso i Musei Vaticani